Storia civile della Toscana dal MDCCXXXVII al MDCCCXLVIII, Volume 3Presso L. Molini, 1851 - Tuscany (Italy) |
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... avrebbe dovuto incamminarsi a con- cordia colla mansuetudine , e col ravvicinamento alle primitive dottrine e regole ecclesiastiche . Ondechè ella si sobbarcò all'odiosità che colpisce chi fa ufficio d'arrestare i miglioramenti sociali ...
... avrebbe dovuto incamminarsi a con- cordia colla mansuetudine , e col ravvicinamento alle primitive dottrine e regole ecclesiastiche . Ondechè ella si sobbarcò all'odiosità che colpisce chi fa ufficio d'arrestare i miglioramenti sociali ...
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... avrebbe indubitatamente arrestata e sov- vertita ogni buona ordinanza civile in tutta la peni- sola , conforme è sempre accaduto ed accade nello stato soggetto ma non governato dal pontefice . Chi ne avesse dubbio non ha che recarsi a ...
... avrebbe indubitatamente arrestata e sov- vertita ogni buona ordinanza civile in tutta la peni- sola , conforme è sempre accaduto ed accade nello stato soggetto ma non governato dal pontefice . Chi ne avesse dubbio non ha che recarsi a ...
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... avrebbe facilmente avvicinata la guerra a ' suoi confini , siccome accadde . Laonde , per improntitudine di Francia , nelle lacune venete mandò l'estremo ge- mito l'ultimo residuo della libertà latina , ivi annidata e superba per ...
... avrebbe facilmente avvicinata la guerra a ' suoi confini , siccome accadde . Laonde , per improntitudine di Francia , nelle lacune venete mandò l'estremo ge- mito l'ultimo residuo della libertà latina , ivi annidata e superba per ...
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... Avrebbe voluto papa Braschi allargare dominio ed autorità , ma in fine dovette perdere l'uno e l'altra , per quel fatale allucinamento che sorprende molti di coloro i quali credono rafforzare il vacillante potere piuttosto con urtare le ...
... Avrebbe voluto papa Braschi allargare dominio ed autorità , ma in fine dovette perdere l'uno e l'altra , per quel fatale allucinamento che sorprende molti di coloro i quali credono rafforzare il vacillante potere piuttosto con urtare le ...
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... avrebbe Pio VI ripristinata la Compagnia di Gesù , se non ne fosse stato trattenuto dai riguardi dovuti ai principi grandi che l'avevano voluta soppressa ; ma non s'astenne d'altronde dall ' accordare ogni favore ai socj , che per ben ...
... avrebbe Pio VI ripristinata la Compagnia di Gesù , se non ne fosse stato trattenuto dai riguardi dovuti ai principi grandi che l'avevano voluta soppressa ; ma non s'astenne d'altronde dall ' accordare ogni favore ai socj , che per ben ...
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abitanti affari Albergotti alcuni anco Appendice Aretini Arezzo armata armi Austria Austriaci avvegnachè Bonaparte buona cagione Chiesa circostanze Cisalpina città cittadini colla comandante commissario Corte Cortona Cremani d'Italia decreto Deputazione detto Direttorio ebbe ecclesiastici Elba erano Erario essendochè Etruria Ferdinando Ferdinando III Finanze Firenze forza Fran Francia Frullani furono generale giorno Granduca di Toscana guerra Hervey Inglesi insurgenti Laonde leggi Leopoldo libertà Livorno maggior Manfredini medesimo mente ministro Miollis mons Napoleone nazionale nazione nemici Neri Corsini neutralità nullameno nuovo Ondechè ordini paese Papa Parigi passo patria patriotti peraltro pertanto piazza Pistoia politica popoli porto Portoferraio poteva presente principe proclama pubblico religione Repubblica francese repubblicani ricevere rispetto S. A. R. il Granduca saranno scana Segreteria Senato fiorentino senator Serristori Siena Sinodo di Pistoia sovrano spedito Tolone Toscana toscano tosto trattato trattato di Luneville triumviri troppo trovò truppe francesi uomini Vedasi venne vescovo Windham zione
Popular passages
Page 216 - ... i suoi tesori, ella vuole che facciate una figura brillante in mezzo alle altre nazioni. Comparite dunque colle doti che vi...
Page 258 - JL buon principe con il suo esempio raro e virtuoso, fa nel governo quasi il medesimo effetto che fanno le leggi e gli ordini, perché le vere virtù d'un principe sono di tanta reputazione, che gli uomini buoni desiderano imitarle, e li tristi si vergognano tener vita contraria. II. Le rirtù grandi del principe lo fanno temere e amare da...
Page 305 - L'alleanza tra le due alte parti contraenti avrà per iscopo la continuazione della presente guerra per concorrere colla riunione dei loro sforzi al ristabilimento di un giusto equilibrio tra le potenze, e per assicurare uno stato di vera pace all'Europa, ed in particolare all'Italia, dove le due alle parti contraenti si garantiscono la difesa dei loro Stati, ed interessi rispettivi.
Page 25 - Trattato , saranno consegnati nello spazio di tra mesi dalla data del cambio delle ratifiche , alle Potenze che ne avranno acquistata la proprietà. I piani e carte delle fortezze, città e paesi che le Pomati per essere eseguiti secondo la loro forma e tenore come se...
Page 25 - Trattato saranno consegnati nello spazio di tre mesi dalla data del cambio delle ratifiche alle Potenze che ne avranno acquistata la proprietà. I piani e carte delle Fortezze, Città e paesi che le Potenze contraenti acquistano col presente Trattato loro saranno pure fedelmente consegnati.
Page 160 - Scipioni, di tutti gli uomini grandi che impreso abbiamo ad imitare. RISTORARE IL CAMPIDOGLIO, RIPORVI IN ONORE LE STATUE DEGLI EROI, PER CUI TANTO È FAMOSO AL MONDO, DESTAR DAL LUNGO SONNO IL ROMANO POPOLO...
Page 583 - I' eguaglianza dei diritti, la libertà politica e civile , l' irrevocabilità delle vendite dei beni nazionali , di non levare alcuna, imposizione e non istabilire alcuna tassa che in virtù della legge, di governare con la sola mira dell' interesse , della felicità , e della, gloria del popolo italiano. Dato termine all'atto, il capo degli araldi gridò ad alta voce : Napoleone 1. imperadore dei Francesi e re d...
Page 542 - Chiunque o nazionale od estero che disseminerà « scritti o stampe, farà discorsi od atti tendenti a « persuadere, che la febbre gialla di Livorno è de...
Page 331 - Francesi, gli costrinsero a ritirarsi , dietro l' appoggio prestato loro dal presidio. Trasformati i galeotti in cacciatori reali, ma sempre ribaldi, si diedero a saccheggiare le campagne adiacenti ; ed impadronitisi di alcune barche sulla marina di Rio, disertarono per trasferirsi ad infestare la terrdferma, ornai troppo travagliata per altri conti. Ripreso animo i repubblicani tentarono altra fazione su Portolungone; se non che opponendo la guarnigione gagliarda resistenza , gli uomini di Capoliveri...
Page 263 - Francesi, re d'Italia e protettore della Confederazione del Reno; il cannone era vinto da uno stantuffo. Finalmente un altro brav'uomo, anch'esso decretato pazzo dalla scienza arrogante, stimò poter collocare la pignatta dell'acqua bollente nel corpo di un naviglio, inutilizzarvi gli alberi e le antenne, e farlo navigare a dispetto de