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FRANCESCO CANCELLIERI ROMANO

nato a'so di Ottobre nell'anno 1751.

NOTIZIE ISTORICHE

DELLE CHIESE

DI S. MARIA IN IVLIA DI S. GIOVANNI CALIBITA

NELL'ISOLA LICAONIA

E

DI S. TOMMASO DEGLI SPAGNVOLI

O DELLA CATENA

DETTA POI

DE' SS. GIO. E PETRONIO DE' BOLOGNESI

COL RAME DEL QVADRO DEL DOMENICHINO

E CON VN' APPENDICE

DI DOCVMENTI E DELLE ISCRIZIONI BOLOGNESI

OMMESSE O POSTERIORI ALLA COLLEZIONE

DEL CH. MONSIGNOR PIER LVIGI GALLETTI

RACCOLTE

DA FRANCESCO CANCELLIERI.

BOLOGNA

Dalla Eipografia Nobili

1823.

060320

ALL' EMINENTISSIMO E REVERENDISSIMO PRINCIPE

IL SIGNOR CARDINALE

ANTONIO RUSCONI

NOBILE BOLOGNESE

VESCOVO D'IMOLA E LEGATO APOSTOLICO

DI RAVENNA

Saggio fu certamente, e lodevole l'eccitamento datomi

da V. E. Reverendissima, affinchè essendosi per le sue indefesse cure, riaperta nell' anno 1805 (1), la Chiesa de' SS. Giovanni e Petronio de' Bolognesi, di cui era vigilantissimo Governatore, fossero da me raccolte le notizie della sua origine e delle sue vicende. Io non poteva ricevere incarico, nè più onorevole, nè più gradito; e perciò colla maggior alacrità, e piacere, tosto mi accinsi a soddisfare alle giuste sue brame. Essendomi ora risoluto di darle alla luce, a verun altro dovea io dedicarle, fuori che a Lei, che mi sollecitò a tale lavoro, e che ho sempre riguardato per uno de' miei principali Padroni.

Poichè io ebbi la sorte di conoscerla dal celebre P. Giulio Cesare Cordara della Compagnia di Gesù (2), appena giunta in questa Città, avendo cominciato sin d'allora ad ammirare, non solo le sue singolari virtù, e la sua edificante condotta; ma ancora l'assidua sua applicazione allo studio, pel di cui più facile esercizio, subito principiò a formare una scelta Biblioteca, dal suo finissimo gusto poi sempre ampliata, ed arricchita di nuovi, e preziosi acquisti.

(1) Vedi le mie Campane, Campanili, ed Orologj. Roma 1800. per Antonio Fulgoni 4. p. 170.

(2) Ejus Ellogium, atque Epitaphium, in T. III. de Secretariis pag. 1563; e pell'aria di Roma p. 339.

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