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1855. Trattato d'alleanza fra l'Inghilterra, la Francia e la
Sardegna per la guerra di Crimea Discussioni in Parla-
mento Relazione ministeriale sul progetto di legge di
soppressione delle Corporazioni religiose Ragione della
legge Discussioni parlamentari Crisi ministeriale
Votazione Disposizioni della legge Amministrazione
Il conte Alessandro Peletta di Cortanzone Cavour e Gio-
vanni Battista Oytana Istituzione del Consulente legale per
le due amministrazioni del Debito pubblico e della Cassa dei
depositi e dei prestiti Sessione del Consiglio generale
dell'Amministrazione del Debito pubblico Nuovo sistema
per la forma delle cedole al portatore Malattia del re
Vittorio Emanuele Delegazione al principe Eugenio di
Savoia-Carignano Apertura della seconda sessione della
quinta legislatura del Parlamento Discorso reale
Progetto di legge per prestito di 30 milioni

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Pag. 421

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1858.

materia civile e in materia commerciale

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venzionale Convenzione fra le Finanze dello Stato e la
città di Vercelli per la vendita alle Finanze del Roggione
derivato dai torrenti Cervo ed Elso Convenzione fra le
Finanze e il marchese Arborio Gattinara di Breme per la
cessione alle Finanze del Roggione di Sartirana, della Roggia
Gamarra ed altri diritti d'acqua Compilazione del progetto
per la Cassa delle rendite vitalizie Crisi ministeriale
Lanza ministro delle finanze Presentazione alla Camera
del progetto di legge per le rendite vitalizie
parlamentare vota per l'approvazione

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La Giunta

Pag. 464

La relazione della Giunta parlamentare è presentata
in tornata 23 marzo 1858 Il conte Cavour raccomanda al
suo amico De Parieu, di Parigi, il delegato per lo studio
della Cassa delle rendite vitalizie Il direttore generale della
Cassa francese e il delegato piemontese del ministro sardo
Il conte Cavour ringrazia il suo amico De Parieu per la
cortese accoglienza fatta al suo delegato Commissione ma-
tematica per la revisione delle tariffe delle rendite vitalizie — Gli
avvenimenti politici in Italia impediscono al delegato del conte
di Cavour di attuare la legge istitutiva in Piemonte della
Cassa delle rendite vitalizie Soppressione dei Consigli gene-
rale ed ordinario dell'Amministrazione del Debito pubblico e
progetto di legge per l'istituzione parlamentare d'una Commis-
sione di vigilanza Il conte Regis, relatore dell'ufficio cen-
trale del Senato Approvazione del progetto di legge
Sessione annuale del Consiglio generale dell'Amministra-
zione del Debito pubblico per i conti dell'esercizio 1857 e
per la ricostituzione del Consiglio Discorso del direttore
generale, presidente dell'assemblea, Michelangelo Troglia

1859.

Prestito alla Cassa ecclesiastica Discorso del mini-
stro delle finanze, conte di Cavour, per un prestito di 40 mi-
lioni di lire Disposizioni per gli agenti di cambio accre-
ditati per le operazioni del Debito pubblico . . . Pag. 471
L'imperatore Napoleone III al ministro austriaco in
occasione del ricevimento del giorno 1o dell'anno Il di-
scorso reale all'apertura della Camera - Il principe Napo-
leone e il generale Niel in Torino Trattato d'alleanza
franco-sarda Domanda di matrimonio pel principe Napo-
leone Il ministro Lanza e l'operazione sulle rendite della
Cassa ecclesiastica Dote della principessa Clotilde
Matrimonio e partenza degli sposi per Genova Prestito

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di 50 milioni

Discorso del ministro Lanza

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Discorso

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del conte di Cavour alla Camera Discorso in Senato
Disposizioni per la Cassa dei depositi e dei prestiti - Ses-
sione del Consiglio generale dell'Amministrazione del De-
bito pubblico Discorso del presidente dell'assemblea, di-
rettore generale Michelangelo Troglia Il ministro delle
finanze è autorizzato a contrarre un prestito di 50 milioni
Legge del 12 marzo che ai Consigli generale ed ordinario sta-
biliti presso l'Amministrazione del Debito pubblico surroga una
Commissione divigilanza Iscrizione d'una rendita di
L. 3,224,280 Liquidazione delle piazze privilegiate Il
barone Kellersperg e il conte Ceschi a Torino Ultimatum
dell'Austria - Il Governo piemontese respinge le condizioni
imposte dall'Austria Il Governo austriaco invade il Pie-
monte Spedienti del conte di Cavour per salvar la capitale
da un colpo di mano Il principe Eugenio di Savoia-Cari-
gnano nominato luogotenente generale - La Banca Nazio-
nale e il corso forzoso - Proclama del re Vittorio Emanuele

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ai popoli d'Italia Il 1° maggio il re parte da Torino per
prendere il comando dell'armata La Banca di Savoia e
il corso forzoso de' suoi biglietti Prestito del comune di
San Pier d'Arena Battaglia di Magenta-Melegnano
Proclama del re ai popoli di Lombardia Battaglia di
Solferino Preliminari di pace Strada ferrata di Stra-
della e Piacenza Dimissioni del presidente del Consiglio,
conte di Cavour Proclama del re ai popoli della Lom-

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bardia- Creazione della Cassa delle rendite vitalizie - Strada
ferrata di Cuneo Commissione internazionale di Zurigo
Domande di crediti per parte della Francia verso la Sar-
degna Nuovi statuti per la Banca Nazionale Prestito

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Quota

di 100 milioni di lire Alienazione della rendita di 4 mi-
lioni di lire Soppressione della Camera dei conti, degli
uffizi del procuratore generale del re e del Controllo gene-
rale Riduzione delle sottoscrizioni per acquisto di ren-
dita Sottoscrizione dei trattati di Zurigo
proporzionale del Debito di Lombardia a carico della Sar-
degna
1859. Indennità di guerra a favore della Francia Questioni
contabili Questione incidentale sul godimento della ren-
dita per la Francia L'agente speciale sardo risolve la que-
stione colla Francia-Iscrizione della rendita di L. 9,162,458 31
in rappresentanza del capitale di 160 milioni L'agente

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Pag. 496

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1860. — Il 20 gennaio il conte Cavour riprende la presidenza
del Consiglio Il 12 marzo i Comizi della Toscana e del-
l'Emilia votano per l'annessione alla Sardegna Il Go-
verno francese, indispettito, fa sottoscrivere un trattato segreto
per la cessione di Savoia e Nizza Il Governo francese
s'indispettisce una seconda volta per le proteste nizzarde e
savoiarde contro l'annessione alla Francia, e ordina che il
trattato segreto sia convertito in atto pubblico Firma del
trattato Presentazione dei conti di gestione per l'eser-
cizio dell'anno 1859 alla Commissione di vigilanza - Rias-
sunto dell'esposizione contabile del direttore generale
Speciali sue considerazioni sull'aumento del Debito, sulla
sua estinzione e sui vari servizi attribuiti all'Amministra-
zione del Debito pubblico Aggiunta al debito di crea-
zione 7 settembre 1848 della rendita di L. 500,000 creata
per decreto del già governatore delle provincie dell'Emilia,
del 20 gennaio.

Legge che autorizza il governo a dar esecuzione ai
trattati di Zurigo Altra legge che autorizza il governo

a dar esecuzione al trattato di cessione alla Francia
delle provincie della Savoia e del circondario di Nizza

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Istituzioni di Commissioni per l'esecuzione del trattato

Il Consiglio dei ministri delega lo scrivente a far parte della

Commissione finanziaria e lo incarica della redazione d'un

progetto d'istruzione generale da discutere col ministro delle

finanze Il conte Nomis di Pollone commissario, quindi

primo commissario Proclama del re Vittorio Emanuele

agli abitanti della Savoia Conferenza dei commissari cot

presidente del Consiglio e col ministro delle finanze — Istru-

zione speciale al commissario aggiunto Presentazione dei

commissari sardi al presidente del Consiglio dell'impero

Materie che aveano a formar argomento di discussione per

la Commissione mista Lettera segreta del conte di Pol-

lone al ministro dell'estero per informarlo che il commissario

aggiunto ha posto in conto un credito di 4 e più milioni che

non ci spettavano; e il ministro dell'estero gli dà ragione

Il ministro delle finanze, che ha sottoscritta l'istruzione gene-

rale, gli dà torto Il ministro dell'estero vuol salvar la

capra e i cavoli, ma il primo commissario francese che è la

parte interessata gli dà torto Il primo commissario sardo

trova poi che la rendita redimibile al 100 p. 5, e 100 p. 4,

deve avere lo stesso valore che la rendita perpetua e quella
redimibile al valor del costo - Una terza questione in cui
il commissario aggiunto era in disaccordo col commissario
primo era, che dopo aver respinto il credito di 4 e più mi-
lioni e dato lo stesso valore alla rendita perpetua e redi-
mibile a valor integrale, egli volea, ciò che non era nella
istruzione generale, la restituzione dei vecchi mobili delle
amministrazioni civili e giudiziarie Ma qui una lettera
del commissario aggiunto, riservata, salva la dignità del
Governo Si domanda che almeno dopo mezzo secolo la
Francia prenda a suo carico la rendita assegnata agli abi-
tanti di Savoia e Nizza colpiti dalle leggi francesi sull'emi-
grazione Ma si stabilisce che non si debba risalire all'ori-
gine delle rendite Domanda di restituzione dell'indennità
di guerra consentita dal Dabormida a condizione di restitu-

zione.

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